La Conferenza Stato Regioni nella seduta dell’ 11 gennaio u.s. ha sancito intesa sulle modifiche inerenti il DM n. 360338 del 6 agosto 2021 e DM n. 379378 del 26 agosto 2021 inerenti le dichiarazioni obbligatorie del settore del latte bovini e quello del latte ovicaprino.
Le modifiche prevedono una omogenea definizione nei due decreti in merito ai termini di “piccolo produttore” e “vendita diretta” fondendoli in un’unica definizione e specificando, rispetto alla precedente versione, che il latte dichiarato è solo quello del latte venduto e quello utilizzato per produrre i prodotti lattiero caseari e non quello consegnato ai primi acquirenti. Viene quindi eliminato il riferimento all’obbligo di vendita al consumatore finale per rientrare in questa tipologia di produttori che fanno la dichiarazione una volta l’anno.
In tal modo viene accolta la richiesta di Confagricoltura di uniformare le definizioni dei decreti e di includere nelle vendite dei piccoli produttori anche i negozi alimentari o la stessa GDO che effettua vendite di prodotti locali.
Sulla richiesta di Confagricoltura di definire meglio i coefficienti di trasformazione e di conversione da litri a chili soprattutto del latte ovicaprino, il Ministero ha rivisto gli allegati dei due DM differenziandoli rispetto ai prodotti lattiero caseari del latte bovino e quelli del latte ovicaprino distinti ora in due diverse tabelle allegate alla bozza di DM su cui è stata sancita l’intesa.
Nelle modifiche è previsto inoltre la dichiarazione del prezzo medio anche per il settore ovicaprino come già definito per quello del latte bovino. Inoltre, è stata accolta la richiesta di Confagricoltura di evitare le sanzioni per un periodo di transizione che terminerà il 20 luglio 2023 per dare tempo agli operatori di adattarsi alle nuove dichiarazioni previste dalla norma nazionale per il settore del latte bovino e per quelle del latte ovicaprino, prevedendo, rispetto alla precedente versione, tale periodo transitorio anche per le dichiarazioni dei primi acquirenti. Inoltre, si fa presente che le Regioni hanno chiesto al Ministero la proroga del termine ultimo per la presentazione della dichiarazione da parte dei piccoli produttori (in scadenza al 20 gennaio p.v.) fissandola, per l’anno 2023, al trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del nuovo Decreto. Il Ministero ha informalmente confermato che prevedrà tale proroga e, quindi, si attende la pubblicazione del provvedimento per la sua entrata in vigore. Infine, si informa che si sono chiesti chiarimenti in merito ai dati da dichiarare da parte dei piccoli produttori sul latte utilizzato per la fabbricazione dei prodotti lattiero caseari, visto che le istruzioni operative e le schede di compilazione del SIAN riportano la dichiarazione dei prodotti “venduti”. Il Ministero ha chiarito, in merito al latte utilizzato per la fabbricazione dei prodotti lattiero caseari, che si deve dichiarare il latte utilizzato per i prodotti trasformati nell’anno precedente. Sarà prevista una modifica alle schede di compilazione del SIAN e una nota esplicativa sulle istruzioni operative