Il nostro sistema sociale caratterizzato da ordinarietà e stabilità ha vissuto nefasti eventi di cui, fortunatamente, avevamo perso il ricordo.
Sconvolgimenti, questa è la parola giusta, che hanno rivoluzionato, forse in maniera irreversibile, la nostra amata “ordinarietà”. Nulla di strano in tutto questo ma, indiscutibilmente, siffatto assetto delle cose richiede un adeguato riposizionamento ed una elasticità mentale puntuale ed attenta nel rielaborare concetti e comportamenti proporzionati alla nuova realtà dei fatti.
Per tutto questo non ci scoraggiamo e vorremmo trasformare tale sconcerto in opportunità o comunque un diverso modo di vedere le cose.
E’ pertanto nostro intendimento dedicare una giornata di approfondimento e confronto sui temi legati e riferiti alla “gestione del risparmio”.
Vorremmo infatti cercare di dare indicazioni e attirare attenzione su tutte quelle criticità, rischi ed utilità che la vastità della materia comporta.
Fra le tante cose, studieremo la fine dell’era di “bassa” inflazione al fine di facilitare l’orientamento delle scelte sull’allocazione dei risparmi per evitare l’erosione reale del patrimonio e al tempo stesso eludere i rischi associati alla profonda incertezza.
Affronteremo il tema della diversificazione temporale, come il rischio si riduce all’allungarsi dell’orizzonte momentaneo dell’investimento unitamente alla differenziazione tra asset class.
Non tralasceremo nemmeno una accurata analisi sulla la liquidità, che lo merita e così faremo.
Non mancheremo di parlare anche della “biodiversità” come nuova frontiera della finanza sostenibile.
Quanto precede si concretizzerà, come detto, in una momento di studio e confronto, il 2 marzo dalle ore 9,00, in live streaming sulla nostra pagina Facebook e canale Youtube.