Di seguito pubblichiamo la comunicazione della Regione Toscana relativamente alle scadenze ed alle sanzioni riguardanti le autorizzazioni di nuovi impianti viticoli rilasciate nel 2020.
In seguito a delle verifiche effettuate nel sistema informativo di ARTEA, ad oggi risultano non utilizzate n. 530 autorizzazioni per nuovi impianti viticoli, corrispondenti a 330 ettari di superficie vitata da impiantare, concesse nel corso del 2020. In proposito si fa presente che il prossimo 2 settembre scade il periodo di validità di dette autorizzazioni, che pertanto, dopo tale data, se non utilizzate decadono. La Commissione Europea ha recentemente chiarito che tali autorizzazioni non possono essere oggetto di proroga per calamità naturali o quant’altro, né sono esenti dal sistema sanzionatorio. In particolare, la mancata realizzazione del vigneto entro il 2 settembre 2023, oltre alla perdita del potenziale viticolo comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria (da 500 a 1.500 euro per ogni ettaro o frazione di ettaro di superficie non impiantata) e di una sanzione accessoria che consiste nella esclusione da uno a tre anni dalla partecipazione alle misure del Piano strategico della PAC (ristrutturazione e riconversione dei vigneti, promozione nei paesi terzi ed investimenti in cantina), come disposto dall’articolo 69, comma 3 e 4 della legge 238 del 2016. Si fa inoltre presente che le suddette sanzioni si applicano anche a tutte le autorizzazioni per nuovi impianti in scadenza nel corso del 2024 e delle annate successive, se non utilizzate.