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PSR 2014-22 Mis. 13 “Indennità compensative zone montane/svantaggiate” Bando 2023

Apr 18, 2023 | Novità

La Regione Toscana con decreto dirigenziale 7229 del 6 aprile 2023 ha approvato il bando che attua, per l’annualità 2023, la misura 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici” del Programma di sviluppo rurale Feasr 2014-2022.

Nelle zone svantaggiate si concentra la maggior parte delle attività agricole e zootecniche di maggior valore qualitativo, ambientale e paesaggistico della nostra regione. Tuttavia queste zone soffrono di carenze strutturali, soprattutto in relazione alla struttura demografica (popolazione più anziana, differenze di genere più marcate) e alla struttura economica (redditi inferiori alle altre zone, maggiore riduzione del numero delle aziende agricole e della Sau rispetto alla media regionale).

La Regione Toscana con questo bando, erogando per un anno un’indennità a ettaro di SAU (superficie agricola utilizzata) all’interno delle zone svantaggiate, punta ad attenuare il rischio di abbandono dell’attività agricola in queste zone, contribuendo a garantire un maggior presidio del territorio anche ai fini della prevenzione dal dissesto idrogeologico. Il bando prevede l’attivazione delle tre sottomisure:

  • sottomisura 13.1 Indennità in zone montane articolo 32 “Designazione delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici”, paragrafo 1 lettera (a) del Reg. UE 1305/2013)
  • sottomisura 13.2 Indennità in zone soggette a vincoli naturali significativi, diverse dalle zone montane (art. 32, par. 1 lettera (b) del Reg. UE 1305/2013) · sottomisura 13.3 Indennità in altre zone soggette a vincoli specifici (art. 32, par. 1 lettera (c) del Reg. UE 1305/2013)

L’archivio dei poligoni georeferenziati delle suddette zone è pubblicato alla pagina del geoscopio raggiungibile a questo link http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/zonesvantaggiate.html

Finalità del bando

Il bando ha la finalità di erogare per un anno un’indennità a ettaro di SAU (superficie agricola utilizzata) all’interno delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, al fine di attenuare il rischio di abbandono dell’attività agricola in queste zone.

Scadenza e presentazione domanda

La domanda deve essere presentata entro il 15 maggio 2023, impiegando esclusivamente, mediante procedura informatizzata, la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.

La domanda deve essere sottoscritta e presentata secondo le modalità approvate con decreto 140/2015 del direttore di Artea (Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo aziendale nell’Anagrafe delle Aziende Agricole di Artea e per la gestione della Dichiarazione unica aziendale – DUA) e successivamente modificate dal decreto Artea n. 70/2016.

Destinatari / beneficiati I soggetti ammessi a presentare la domanda di aiuto

  • I soggetti beneficiari del sostegno sono gli agricoltori in attività.

Superfici ammesse La superficie agricola ammissibile deve ricadere all’interno della perimetrazione delle zone consultabile alla suddetta pagina del Geoscopio del sito web della Regione Toscana. Sulle superfici oggetto di aiuto è necessario condurre attività agricola.

Tipo di agevolazione:

indennità compensativa Minimali e massimali: l’indennità massima erogabile ad ettaro è pari a

  • 150 euro per la sottomisura 13.1 Indennità in zone montane
  • 90 euro per la sottomisura 13.2 Indennità in zone soggette a vincoli naturali significativi, diverse dalle zone montane
  • 90 euro per la sottomisura 13.3 Indennità in altre zone soggette a vincoli specifici

L’importo può ridursi in base all’estensione della superficie ammissibile per beneficiario (maggiore è la superficie in conduzione all’azienda, minore è l’importo). Inoltre, nel caso in cui i fondi disponibili non siano sufficienti a coprire il fabbisogno totale, l’indennità per singola domanda è ridotta proporzionalmente in base al rapporto tra l’effettiva disponibilità finanziaria e il fabbisogno finanziario totale. Il premio minimo liquidabile per domanda non può essere inferiore a 250 euro.

Dotazione finanziaria del bando

Le risorse stanziate per l’annualità 2023 sono pari a:

  • 8.984.974,48 € per l’attivazione della sottomisura 13.1
  • 8.984.974,48 € per l’attivazione delle sottomisure 13.2 e 13.3

Tali dotazioni finanziarie sono condizionate all’approvazione delle modifiche al piano finanziario del PSR 2014-22 da parte della Commissione europea. Criteri di selezione Non esistono criteri di selezione: tutte le domande ammissibili con importo liquidabile superiore a 250 euro sono finanziabili secondo i criteri descritti ai punti precedenti.

DD 7229_06.04.2023

Allegato A_bando misura 13 – annualità 2023

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