Informiamo che l’Organismo Pagatore AGEA ha pubblicato in data 12 maggio u.s. le allegate Istruzioni Operative n. 43 concernenti i requisiti, le modalità di accesso e le procedure di controllo riferite all’aiuto “de minimis” alle imprese agricole che coltivano Grano Duro (DM 12 .9.2022) per la campagna 2023.
Quanto ai requisiti di accesso all’aiuto non rileviamo difformità rispetto alle precedenti campagne.
L’aiuto è richiedibile dalle imprese agricole che abbiano già sottoscritto, ai sensi del decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze 20 maggio 2020, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e Organizzazioni di Produttori riconosciute di cui sono socie, contratti di filiera di durata almeno triennale, entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla scadenza della domanda di contributo; per la campagna 2023 il contratto di filiera deve essere stato sottoscritto entro il 31 dicembre 2022.
Nel contratto sottoscritto (contratto di filiera o p) devono essere indicate la/le varietà di sementi certificate impiegate. Le varietà debbono risultare iscritte al registro nazionale delle varietà o al catalogo comunitario.
La documentazione da allegare alla domanda di aiuto deve essere integrata da una copia della fattura di acquisto delle sementi certificate. La fattura deve riportare l’indicazione della categoria e del numero di identificazione del lotto. I quantitativi minimi ad ettaro di sementi certificate impiegate devono essere coerenti con la superficie seminata e pari ad almeno 150 kg/ha, eccetto la varietà Senatore Cappelli per la quale il quantitativo minimo a ettaro di semente è pari a 130 kg/ha.
La documentazione che l’agricoltore deve conservare, da esibire in caso di controlli, è costituita dalla fattura di acquisto delle sementi.
L’aiuto spettante a ciascun richiedente è commisurato alla superficie agricola espressa in ettari con due decimali, coltivata a grano duro nel limite di 50 ettari e ritenuto ammissibile a seguito dell’istruttoria effettuata dall’OP AGEA.
Anche per la campagna corrente l’aiuto è quantificato in euro 100 per ogni ettaro coltivato a grano duro, oggetto del contratto. Come è noto l’importo unitario dell’aiuto è determinato in base al rapporto tra l’ammontare dei fondi stanziati (pari a complessivi 14 milioni di euro per il 2023) e la superficie totale coltivata a grano duro per la quale è stata presentata domanda di aiuto; in caso di superamento dei fondi annuali disponibili, AGEA procederà a applicare una riduzione dell’aiuto previsto mediante l’adozione del taglio lineare.
La domanda di aiuto può essere presentata come quadro GD della “Domanda Unica” secondo i termini di presentazione della Domanda Unica ovvero, nei casi ad esempio per i quali la domanda unica sia stata già rilasciata, nella sezione “Grano Duro de Minimis – Completamento Dati Campagna 2023” che sarà reso disponibile in ambito SIAN a partire dal 15 giugno 2023.
Per quanto non specificato nella presente nota, vi invitiamo a far riferimento alle Istruzioni Operative n. 43 qui di seguito allegate.