Alt! Dobbiamo far chiarezza
Vorremmo partire dall’articolo 832 del codice civile: “Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico”.
A noi è del tutto evidente che nella quotidianità si sta affievolendo il c.d Ius eludendi. E questo è cosa che dà molta preoccupazione, che non possiamo sostenere, per un’infinità di giuste motivazioni.
In soldoni, i proprietari dei fondi si vedono visitare e percorre le loro proprietà da numerosi turisti, accollandosi così responsabilità di ogni genere sugli accadimenti che potrebbero verificarsi alle persone ed alle cose.
Leggiamo e rileggiamo ma non riusciamo a dare altra aderente versione dei fatti.
I nostri territori sono musei a cielo aperto; sculture della più radicata tradizione e trasparenti testimonianze della capacità antropica di coniugare le proprie attività con il pieno e vero rispetto dell’ambiente, di chi lo vive e lo vivrà.
E allora dovremmo affrettarci a scrivere o riscrivere norme esaustive e soprattutto connesse agli aspetti prima citati nel pieno rispetto di tutti, proprietari compresi.
Un monito a tutte le parti in causa. Con buon senso e lungimiranza crediamo sia giunto il momento per un risolutivo confronto.
Per questo il 16 ottobre alle ore 14,30 in live streaming sul canale Youtube e su Facebook di Confagricoltura Siena, nella nostra rubrica “Nel campo dell’attualità”, approfondiremo le poste questioni cercando di analizzare, a tutto tondo ogni peculiarità dell’argomento.
Guarda la promo dell’evento e scarica LOCANDINA attualita – SENTIERISTICA per conoscere i relatori.