Cosa sono i crediti di carbonio?
Ne parlano tutti o meglio tutti noi ne sentiamo quotidianamente parlare. Ma quanto ne sappiamo? Salvo il vero, siamo ben a conoscenza dei cambiamenti climatici e della loro stretta correlazione, fra questi ultimi e la produzione di CO2. Effetto serra per capirci. In ogni dove vediamo palesarsi criticità e poche soluzioni se non quelle di comune ed “ordinaria” comprensione.
Ma per conoscere queste tematiche non possiamo delegare nessuno. Anzi, è bene dedicare qualche momento affinché tutto possa essere più comprensibile.
Intanto, per crediti di carbonio cosa si intende? Ne esiste un mercato? E ancora, ci sarà una florida economia? Ovvero tutto svanirà? Possiamo senz’atro dire che l’interesse collettivo, e non solo, è molto alto; c’è curiosità ed è legittimo e comprensibile che questa venga soddisfatta.
Per dar contezza possiamo giusto anticipare che un credito di carbonio è un’unità di misura finanziario corrispondente ad una tonnellata di diossido di carbonio. Dopo gli oceani le foreste sono il secondo assorbitore di Co2.
Per tendere ad una “carbon neutrality”, cioè a produzione pari a zero, tutto il mondo produttivo, e non, deve avviare un insieme di comportamenti “virtuosi” sia per ridurre che per compensare le emissioni.
Ne nascerà anche una florida compravendita? Quali le regole e quanto può valere un credito in termini monetari?
Alt, qui ci fermiamo. Non ci spingiamo oltre.
Per questo, e per tanto altro, Vi rimandiamo alla nostra rubrica “Nel campo dell’attualità”, il 7 novembre alle ore 14,30 in live streaming sul canale Youtube e Facebook di Confagricoltura Siena.
Scarica PROGRAMMA – MERCATO CARBONIO e guarda la promo dell’iniziativa.
Vi raccomandiamo di non mancare. Ne sentirete delle belle.