In data 24 ottobre 2023 la Regione Toscana ha adottato il decreto dirigenziale n° 22522 che consente agli olivicoltori che hanno aderito all’Eco- schema 3 della nuova PAC, “Pagamento per la salvaguardia di olivi di valore paesaggistico “, di derogare a quanto previsto dall’ art. 19.1.b del Decreto Ministeriale MASAF del 23/12/2022 , consentendo loro di bruciare i residui di potatura in situ o nelle immediate vicinanze nelle situazioni in cui è presente la fitopatia “rogna dell’olivo” .
La diffusa presenza della “batteriosi” negli oliveti della nostra regione ha portato alla concessione della deroga.
L’operazione deve essere svolta nel rispetto delle normative vigenti per la prevenzione degli incendi e deve concludersi entro il 30 giugno 2024.
I soggetti interessati dovranno documentare la presenza della fitopatia tramite fotografie o filmati, in modo da consentire le eventuali verifiche anche dopo l’esecuzione delle potature ed il loro abbruciamento.