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Bando “Riconoscimento alle aziende agricole dei danni da predazione provocati dal lupo (canis lupus) – annualità 2024”

Ago 21, 2024 | Novità

Si informa  che la Regione Toscana con decreto dirigenziale n. 13473 del 13/06/2024 ha adottato il bando per l’attuazione dell’intervento “Riconoscimento alle aziende zootecniche dei danni da predazione provocati dal lupo (canis lupus)” – annualità 2024.

L’aiuto  è concesso nell’ambito del Reg. (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022 (aiuti in esenzione nel settore agricolo e forestale) ed in particolare sulla base dell’art. 29 “aiuti intesi a ovviare ai danni arrecati da animali protetti”.

Informazioni sul contenuto del bando:

BENEFICIARI

L’aiuto è concesso a favore delle microimprese e delle piccole e medie imprese (PMI), così come definite nell’allegato I del Reg. (UE) 2022/2472, attive  nella produzione agricola primaria (articolo 1 punto 1 lett. a) Reg. (UE) 2022/2472).
Al fine del presente bando l’aiuto è concesso agli Imprenditori Agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile, che svolgono attività di allevamento come attività d’impresa svolta professionalmente a fini economici, ai sensi dell’art. 2082 del Codice Civile e art. 4 del DPR 633/72, e per questo muniti di partita IVA in materia agricola,  compresi gli Imprenditori Agricoli Professionali (di seguito I.A.P.), con allevamento zootecnico ovino, caprino, bovino, bufalino, suino, equino e asinino, la cui UPZ (Unità Produttiva Zootecnica) è situata nel territorio regionale.

COSTI AMMESSI ALL’AIUTO

a) i costi per gli animali uccisi, calcolati in base al valore di mercato dell’animale allevato, (secondo i valori riportati nella tabella allegato C al bando)
b) costi indiretti: i costi veterinari relativi al trattamento di animali feriti (documentati mediante fatture quietanzate)
Per entrambi è riconosciuto il 100 % del costo dei danni ammessi.

Il danno da predazione è valutato dal veterinario dell’azienda USL territorialmente competente mediante certificazione attestante che la morte dell’animale allevato è dovuta ad un attacco predatorio, secondo le disposizioni contenute nell’allegato A del bando.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande dovranno essere presentate tramite il sistema informativo di ARTEA con le modalità di cui al Decreto di ARTEA del 31 dicembre 2015, n. 140 e successive modifiche ed integrazioni, mediante la compilazione online dell’istanza  ID 21411.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 20/06/2024 per i danni da predazione avvenuti nel periodo temporale compreso tra il 1° novembre 2023 e il 31 ottobre 2024, secondo i seguenti termini:

a) per gli eventi predatori avvenuti nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e il 14 luglio 2024, le domande dovranno essere presentate entro il 16 settembre 2024
b) per gli eventi predatori avvenuti tra il 15/07/2024 ed il 31/10/2024, le domande dovranno essere presentate entro i 60 giorni successivi a quello in cui è avvenuto l’evento predatorio.

La compilazione delle domande rimarrà attiva dal 20/06/2024 al 30 dicembre 2024 per gli eventi predatori, certificati da veterinario azienda USL, avvenuto nel periodo temporale compreso tra il 1° novembre 2023 e il 31 ottobre 2024.

L’aiuto potrà essere concesso solo se l’azienda ha messo in atto almeno una delle seguenti misure di prevenzione, secondo le caratteristiche tecniche descritte nell’allegato B al bando:
– recinzioni antipredazione
– strutture ad uso ricovero
– cani da guardiania

L’azienda dovrà dimostrare con idonea documentazione, da allegare alla domanda, la presenza in azienda, al momento dell’attacco predatorio:
– per le recinzioni di sicurezza e/o strutture ad uso ricovero mediante documentazione fotografica digitale georeferenziata  sufficientemente descrittiva di tali misure presenti in azienda;
– per i cani da guardiania mediante copia del certificato di iscrizione all’anagrafe canina rilasciato dall’Azienda USL in data successiva al 01/01/2021

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda dovrà essere allegata copia della seguente documentazione:

a) copia del certificato rilasciato dal servizio veterinario dell’Azienda Unità Sanitaria Locale (USL)  attestante che il danno subito è derivato da un attacco predatorio,
b) copia del documento attestante l’ iscrizione del capo ucciso ad albi genealogici tenuti dall’Ente selezionatore ai sensi del D.Lgs n. 52/2018, nell’anno di presentazione della richiesta di aiuto o al massimo nell’anno precedente (da allegare solo nel caso in cui l’aiuto sia chiesto per animali iscritti ad albi genealogici,
c) copia del certificato di provenienza del capo (solo in caso di richiesta indennizzo per capi certificati);
d) copia del registro di stalla (solo in caso di azienda richiedente costituita dopo il 1° gennaio 2024);
e) per attestare la presenza in Azienda  di recinzioni di sicurezza e strutture ad uso ricovero: documentazione fotografica digitale georeferenziata, sufficientemente descrittiva, attestante la presenza in azienda, al momento dell’attacco predatorio di queste misure di prevenzione adottate  a protezione e tutela del bestiame allevato;
f) per attestare la presenza in Azienda di cani da guardiania: copia del certificato di iscrizione all’anagrafe canina rilasciato dall’Azienda USL in data successiva al 01/01/2021, con indicazione del proprietario e della razza del cane
g) copia della/e fattura/e quietanzata/e relativa/e ai  costi veterinari sostenuti per il trattamento di animali feriti.

ASSEGNAZIONE E LIQUIDAZIONE

Le domande  presentate regolarmente saranno istruite, per tutto il territorio regionale, dal Settore Attività gestionale in agricoltura sul livello territoriale di Siena e Grosseto. Gestione della programmazione Leader. Usi civici” della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, che entro 60 giorni dal ricevimento provvederà a valutare l’ammissibilità e a concedere, con provvedimento del responsabile del Settore Territoriale, l’aiuto ai beneficiari, dando mandato all’ARTEA di liquidare quanto spettante agli aventi diritto.

RISORSE ECONOMICHE

Le risorse economiche stanziate con DGR 146/2024 sono pari ad euro 500.000,00.

I nostri Uffici restano a disposizione per la compilazione delle domande ed informazioni in merito.

Decreto_n.13473_del_13-06-2024
Allegato-A_
Allegato-B_
Allegato-C_

 

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