Confagricoltura ha partecipato il 14 gennaio 2025 all’incontro organizzato da IPZS – Istituto Poligrafico Zecca dello Stato – per presentare i servizi digitali connessi ai nuovi Contrassegni di Stato per i vini DOC ed IGT (si veda Nota ns Direzione del 23 ottobre 2024).
IPZS ha mostrato la versione selezionata per i nuovi contrassegni e nel dettaglio ha illustrato le caratteristiche del QR code inserito. Il QR Code sarà specifico per ciascun contrassegno e riporterà ad un sito dove sarà possibile collegarsi al passaporto digitale del prodotto pass-it.it.
Ogni passaporto digitale conterrà , nel caso più essenziale, il numero di tracciabilità che identifica il prodotto e il numero di controllo per la verifica; nel caso, invece, in cui la denominazione lo scelga, il passaporto potrà contenere anche informazioni sul prodotto come informazioni di marketing, tracciabilità , abbinamenti, ricette, sostenibilità .
IPZS ha riferito che il QR code è personalizzabile e potrà arrivare a contenere informazioni differenziate per singola azienda.
In prospettiva IPZS sta lavorando anche a recuperare i dati degli utenti che scansioneranno il QR Code (come, per esempio, il luogo dove avviene la scansione), dati che potrebbero essere messi a disposizione delle aziende e degli organi di tutela.
Confagricoltura nel suo intervento oltre ad apprezzare le potenzialità dello strumento proposto da IPZS ha sottolineato l’importanza di contenere i costi di utilizzo dei nuovi contrassegni. IPZS ha risposto di tenere in grande considerazione questo aspetto e che i nuovi contrassegni non comporteranno dei costi aggiuntivi rispetto a quelli utilizzati attualmente. IPZS ha, infine, informato che intende organizzare tavoli di approfondimento con Consorzi e Organismi di Certificazione e che vorrebbe presentare ufficialmente il nuovo contrassegno al prossimo Vinitaly 2025.
La Brochure con i nuovi contrassegni DOC-DOCG è qui di seguito consultabile.