Cos’è il Vino Dealcolato?
Intano conosciamo bene di cosa si tratta poi vediamo che opportunità potrà darci soprattutto in termini di opportunità sul mercato. Soprattutto quello estero sembra più disponibile rispetto a quello interno se non altro per le abitudini già consolidate.
Il vino dealcolato è una bevanda che nasce dalla rimozione parziale o totale dell’alcol dal vino tradizionale, mantenendone il profilo aromatico e gustativo. Questo processo avviene attraverso tecnologie avanzate, come l’osmosi inversa o l’evaporazione sotto vuoto, che permettono di preservare le caratteristiche organolettiche del vino.
Un Mercato in Crescita
Il mercato del vino dealcolato sta vivendo un’importante espansione, specialmente all’estero, dove le abitudini di consumo sono già consolidate. Paesi come Germania, Stati Uniti e Regno Unito stanno mostrando un forte interesse per questa alternativa, grazie a una crescente attenzione verso uno stile di vita sano e un minore consumo di alcol.
In Italia, invece, la diffusione del vino dealcolato è ancora limitata, principalmente a causa della forte tradizione vinicola e della percezione che questo prodotto possa essere in contrasto con la cultura del vino. Tuttavia, può rappresentare un’opportunità per ampliare l’offerta e raggiungere nuovi segmenti di mercato, senza compromettere l’eccellenza della nostra produzione vinicola.
Sarà un prodotto a corredo, che potrà integrare, forse marginalmente i prodotti vinicoli ma certamente non condizionerà i vini della nostra grande tradizione. Quella è cosa diversissima e sempre lo sarà. Rette parallele che non si incontreranno mai! Questo quanto è emerso nella puntata di ieri e nelle interviste agli esperti
Aspetti Normativi e Tecnologici
Durante la tavola rotonda sul tema, è emerso inoltre come la regolamentazione europea in materia sia in continua evoluzione. L’Italia, storicamente attenta alla tutela delle proprie denominazioni d’origine, dovrà monitorare attentamente le normative per evitare che possano influenzare negativamente il settore vinicolo. Le tecnologie per la dealcolizzazione sono in costante sviluppo, con l’obiettivo di migliorare la qualità del prodotto finale e garantire un’esperienza sensoriale sempre più vicina a quella del vino tradizionale.
Non ultima l’attenzione che deve essere prestata alle dinamiche europee. C’è molta fibrillazione. Il vino dealcolato rappresenta una nuova opportunità di mercato, specialmente a livello internazionale. Se gestito correttamente, può affiancare il settore vinicolo tradizionale senza alterarne l’identità. Ma ben sappiamo quanto il nostro paese abbia dovuto sopportare norme non proprio idilliache. E allora prevenire è meglio che curare…
