Produttiva l’iniziativa dello scorso 22 marzo dal titolo “Regimi di qualità: origine, tradizione e redditualità”
Cosa è emerso con forza? La necessità d’investire, quotidianamente, nel far conoscere le peculiarità delle nostre produzioni. In tutti i loro aspetti: dai disciplinari, il territorio e le tradizioni che essi raccontano, oltre all’innovazione che viene giornalmente sperimentata in azienda, insomma un unicum unico e non ripetibile in altre zone.
Lo si sapeva, ma è doveroso sfruttare a pieno queste opportunità che i nostri avi ci hanno lasciato in dote; una ricchissima eredità, da non disperdere ma anzi da far sapientemente conoscere e conservare.
Non possiamo nè dare nè pensare che tutto riesca per fortuna o per le storiche tradizioni. Tutt’altro. Coerenza, originalità e credibilità: questi gli ingredienti, fra i tanti, che non devono mancare, mai.