Risorse insufficienti e tanta burocrazia

Era nell’aria, si percepiva pessimismo. Nei corridoi era certo che per il 2023 il contributo pubblico per le polizze agevolate sarebbe stato appena pari al 40%.

Ed è proprio così. Si sono lasciati la “porta” aperta per il salvataggio dell’ultima ora e per ricevere l’applauso. Insomma quello o quelli che salvano la nave dalla tempesta. Giochini e giochetti.

A consuntivo, si proprio così, gli agricoltori  hanno avuto questa sorpresa.

Pianificazione? Programmazione? Com’è possibile tutto questo? L’italico paese. Imperversano i pifferai magici, gli slogan per un pubblico di “non agricoltori”…

L’impresa? Naviga sempre in un mare in tempesta.

L’anno che si sta per chiudere? Pessimo sotto tutti i punti di vista. Questa la ciliegina. Si riduce il contributo ma gli adempimenti burocratici no, tutt’altro. Di questo siamo primissimi produttori, mondiali.

Continueremo ad invocare più che giustizia rispetto. Quello manca davvero.

Questo il tema su cui dibatteremo il 15 dicembre alle ore 12 in live streaming sul canale Youtube e Facebook di Confagricoltura Siena.

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Vi aspettiamo!

Il Direttore,

Gianluca Cavicchioli