In pillole. I cambiamenti climatici ci sono; forse più per noi che per il nostro pianeta. Noi contiamo in anni la Terra in milioni di anni. E dunque, niente paura, possiamo lasciar perdere la fine imminente del mondo. Semplicemente dobbiamo adeguarci.
Cambiano i momenti delle precipitazioni e la lora intensità. Certo è che ad oggi cosa è stato fatto? Si sono limitati a parlare, ma tanto tanto, questo sì. Le chiacchiere non fanno farina.
E quindi? Nuovi invasi, gestire i nuovi ed avere un pochino di coraggio. Ci siamo fermati al Vajont.
I mercati? Anche qui dobbiamo lasciar perdere le tradizioni ed orientarci sui dati e su quei segnali che possono darci qualche suggerimento.
Si può fare. Ci sono state chiare testimonianze che c’è una strada di uscita. Rivedi l’evento sul nostro canale Youtube